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- Il bando prevede una dotazione finanziaria di 16,5 milioni di euro per promuovere pratiche agricole sostenibili.
- Le tecniche supportate mirano alla riduzione delle emissioni ammoniacali e dei gas serra, contribuendo significativamente alla lotta contro il cambiamento climatico.
- Un impegno verso l'allevamento di razze minacciate di abbandono e la gestione ecosostenibile dei pascoli per promuovere la biodiversità.
La Regione Piemonte ha recentemente annunciato l’apertura di un nuovo bando dedicato agli agricoltori e agli allevatori che desiderano impegnarsi in pratiche agro climatico ambientali per la campagna 2024. Con una dotazione finanziaria complessiva di 16,5 milioni di euro, il bando mira a promuovere tecniche agricole sostenibili che contribuiscono alla riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura. Tra le pratiche sostenute troviamo la semina su sodo, l’apporto di matrici organiche in sostituzione della concimazione minerale, tecniche di riduzione delle emissioni ammoniacali e dei gas serra, l’allevamento di razze minacciate di abbandono e la gestione ecosostenibile dei pascoli.
Dettagli e Obiettivi del Bando
Il bando, che scade il 15 maggio 2024, si inserisce nella Misura 10 del precedente Programma di sviluppo rurale 2014-2022. L’obiettivo è quello di continuare a sostenere gli agricoltori e gli allevatori piemontesi nell’adozione di pratiche agricole più rispettose dell’ambiente. L’assessore regionale all’Agricoltura e cibo, Marco Protopapa, ha sottolineato l’importanza di dare continuità ai bandi agro climatico ambientali per promuovere un’agricoltura sostenibile. I fondi, derivanti da assegnazioni finanziarie recuperate dalla precedente programmazione, sono un incentivo significativo per gli agricoltori e gli allevatori che si impegnano per la durata di un anno ad adottare le tecniche previste dalla misura.
Impatto e Rilevanza nel Panorama dell’Agricoltura Moderna
L’impegno della Regione Piemonte nell’agricoltura sostenibile rappresenta un passo importante verso un modello di agricoltura più rispettoso dell’ambiente e capace di rispondere alle sfide climatiche del nostro tempo. Le tecniche promosse dal bando non solo contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura, ma offrono anche agli agricoltori e agli allevatori l’opportunità di migliorare la sostenibilità e l’efficienza delle loro pratiche agricole. In questo contesto, il bando si configura come un’azione concreta per promuovere un cambiamento positivo nel settore agricolo, sottolineando l’importanza di investire in pratiche che possano garantire la salvaguardia dell’ambiente e la sostenibilità a lungo termine del settore.
Bullet Executive Summary
Il bando regionale del Piemonte per impegni agro climatico ambientali rappresenta un’iniziativa significativa nel panorama dell’agricoltura moderna, mirando a promuovere pratiche agricole sostenibili con un forte impatto ambientale positivo. Con una dotazione finanziaria di 16,5 milioni di euro, il bando sottolinea l’importanza di tecniche come la semina su sodo, l’uso di matrici organiche, la riduzione delle emissioni e la gestione ecosostenibile dei pascoli. Questo approccio non solo contribuisce alla riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura ma promuove anche la biodiversità e la resilienza delle aziende agricole di fronte ai cambiamenti climatici.
Una nozione base di agricoltura correlata a questo tema è l’importanza della conservazione del suolo e delle risorse idriche, fondamentali per la sostenibilità a lungo termine dell’agricoltura. Un’ulteriore nozione di agricoltura avanzata applicabile è l’adozione di tecniche di precisione agricola, che possono ottimizzare l’uso di risorse e ridurre ulteriormente l’impatto ambientale delle pratiche agricole. Queste iniziative stimolano una riflessione sulla necessità di un’agricoltura che sia non solo produttiva ma anche sostenibile e rispettosa dell’ambiente, evidenziando l’importanza di un impegno collettivo verso pratiche più responsabili.