Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Perché l’acquaponica di Novacultura sta rivoluzionando l’agricoltura moderna?

Scopri come l'azienda napoletana Novacultura sta trasformando l'agricoltura combinando allevamento di pesci e coltivazione di vegetali, risparmiando il 95% di acqua.
  • Novacultura ha vinto l'Oscar Green 2024 della Coldiretti nella categoria Impresa Digitale.
  • La tecnica dell'acquaponica permette un risparmio idrico del 95% rispetto ai metodi tradizionali.
  • Il Villaggio Coldiretti a Venezia ha registrato circa 220mila presenze in tre giorni.

L’acquaponica, una tecnica agricola che ha radici in una tradizione antichissima degli Aztechi, sta guadagnando terreno nel panorama moderno dell’agricoltura grazie all’azienda napoletana Novacultura. Questa innovazione ha ottenuto il prestigioso premio Oscar Green 2024 della Coldiretti nella categoria Impresa Digitale. Renato Paolucci, 30 anni, è il giovane imprenditore dietro questa iniziativa, che ha portato avanti con determinazione e passione.

L’acquaponica combina l’allevamento di pesci con la coltivazione di vegetali in un ambiente a ciclo d’acqua chiuso continuo. I pesci producono rifiuti che vengono convertiti da microbi in fertilizzante per le piante. Le piante, a loro volta, assorbono queste sostanze nutritive e purificano l’acqua, che viene poi reimmessa nelle vasche dei pesci. Questo sistema permette un risparmio idrico del 95% rispetto ai metodi tradizionali.

Renato Paolucci ha appreso i rudimenti di questa tecnica in Australia e Olanda, e ha fondato l’azienda agricola Novacultura a Chiaiano, vicino a Napoli. L’azienda produce erbe aromatiche, verdure a foglia e microgreen, venduti sia al mercato ortofrutticolo che ai ristoranti locali. L’acquaponica permette di coltivare in aree contaminate o inadatte all’agricoltura tradizionale, prevenendo l’inquinamento delle falde acquifere grazie all’assenza di pesticidi e fitofarmaci.

Il Villaggio Coldiretti a Venezia: Un Evento di Grande Risonanza

Il Villaggio Coldiretti, tenutosi a Venezia, ha registrato circa 220mila presenze in tre giorni, tra Riva Sette Martiri e i Giardini Napoleonici. Questa kermesse contadina ha portato nella città lagunare oltre 200 stand, tra mercato degli agricoltori, street food, agriasilo, animali della fattoria, orti, fattorie didattiche, agrichef e laboratori.

L’evento ha rappresentato una grande occasione per conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana e veneta, nonché il modello distintivo e di qualità del made in Italy agroalimentare. Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ha sottolineato l’importanza dello spirito imprenditoriale dei giovani agricoltori e delle nuove frontiere dell’innovazione.

Nonostante qualche disagio per i residenti, la Coldiretti ha dimostrato il suo impegno verso la comunità donando una tonnellata e mezza di prodotti tipici di alta qualità nell’ambito dell’iniziativa di solidarietà “Spesa Sospesa”. I pacchi sono stati distribuiti a famiglie in difficoltà attraverso diverse associazioni locali.

Il Tour di Luca Zaia al Villaggio Coldiretti

Durante il Villaggio Coldiretti, il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha effettuato un tour tra gli stand, stringendo mani, facendo selfie e ascoltando le preoccupazioni dei produttori e dei visitatori. Zaia ha assaggiato prodotti locali come taralli e yogurt artigianali, e ha posato con due mazzi di peperoncini, dimostrando il suo sostegno all’agricoltura locale.

Il tour ha incluso momenti di confronto con i cittadini, tra cui una ragazza che ha espresso preoccupazioni per l’organizzazione del Villaggio durante la sagra di San Pietro di Castello. Zaia ha spiegato che la manifestazione non dipendeva dalla Regione, ma ha comunque mostrato interesse per partecipare alla sagra locale.

Bullet Executive Summary

L’acquaponica rappresenta una rivoluzione nel campo dell’agricoltura moderna, combinando sostenibilità e efficienza idrica. Questa tecnica, che ha radici antiche, è stata riscoperta e adattata alle esigenze contemporanee grazie a giovani imprenditori come Renato Paolucci. Eventi come il Villaggio Coldiretti a Venezia evidenziano l’importanza di promuovere l’innovazione e la sostenibilità nel settore agricolo.

In agricoltura, è fondamentale comprendere che la rotazione delle colture è una pratica che può migliorare la fertilità del suolo e ridurre la necessità di fertilizzanti chimici. In un contesto avanzato, l’uso di sensori e tecnologie IoT può ottimizzare l’irrigazione e monitorare la salute delle piante, rendendo l’agricoltura ancora più sostenibile ed efficiente.

La riflessione personale che possiamo trarre è che l’innovazione non deve necessariamente significare abbandonare le tradizioni. Al contrario, può significare riscoprirle e adattarle in modo creativo e sostenibile per affrontare le sfide moderne.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Ci interessa la tua opinione, lascia un commento!x