E-Mail: [email protected]
- L'evento si terrà il 12 dicembre 2024 a Lucca, presso l'Auditorium San Micheletto.
- Presentazione del progetto CORALIS per inserimenti lavorativi sociali.
- Esplorazione delle tecnologie di precisione per migliorare efficienza e sostenibilità.
Un Nuovo Modello di Agricoltura Sociale
Il prossimo 12 dicembre 2024, Lucca ospiterà un evento di rilievo: la conferenza “L’AGRICOLTURA SI PRENDE CURA DI NOI. Esperienze e nuove traiettorie per l’agricoltura sociale collegata”. Questa iniziativa, organizzata da Filiera Futura e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si terrà presso l’Auditorium San Micheletto. L’incontro è destinato a esplorare il contributo dell’agricoltura sociale, un approccio che mescola la produzione agricola con interventi di tipo sociale, sanitario ed educativo, rispondendo alle necessità emergenti della società. Questo modello di imprenditoria sostenibile, sostenuto dalla Legge Regionale n. 20 del 27 aprile 2023, rappresenta una risposta innovativa alle sfide contemporanee, promuovendo una diversificazione delle attività agricole e fornendo servizi essenziali a una varietà di comunità.
- 🌟 L'agricoltura sociale: un ponte verso un futuro più inclusivo......
- ❗ Non tutto è rose e fiori: le sfide nascoste dell'agricoltura sociale......
- 🔍 Innovazioni agricole: un nuovo modo di vedere la sostenibilità......
Il Percorso Storico e le Iniziative Passate
La conferenza proporrà una retrospettiva sull’evoluzione dell’agricoltura sociale nella provincia di Lucca, un percorso iniziato quindici anni fa con la collaborazione tra società civile, settore agricolo, il Terzo settore e istituzioni. Questo dialogo ha dato origine a progetti come “La debole forza”, supportato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca tra il 2009 e il 2012, che ha creato un ambiente favorevole alla crescita di iniziative sociali e ambientali. Il progetto ha facilitato la creazione di una rete di pratiche positive, dimostrando come una cooperazione tra pubblico, settore privato e Terzo settore possa generare risultati concreti e duraturi. L’evento aspira a raccogliere idee e suggerimenti per proseguire lo sviluppo di modelli di agricoltura sociale che possano integrarsi con il sistema di welfare e formazione.
Esperienze dal Territorio e Innovazioni Tecnologiche
Durante la conferenza, verranno presentati eventi e iniziative all’avanguardia che mettono in risalto l’importanza dell’agricoltura sociale. Tra questi, il progetto CORALIS della Cooperativa Agricola Sociale Calafata, focalizzato sugli inserimenti di lavoro sociali, e “Il Bosco che cura”, un’iniziativa del Consorzio Forestale di Villa Basilica che impiega la boscoterapia e altre terapie naturali per la riabilitazione. Si esploreranno inoltre modelli e tecniche avanzate per progettare attività di terapia forestale, presentati dal Prof. Sandro Sacchelli dell’Università di Firenze. Queste esperienze mostrano il potenziale dell’agricoltura come strumento di inclusione sociale e benessere, offrendo nuove opportunità a persone in situazioni di vulnerabilità.
Conclusioni e Prospettive Future
Al termine dell’evento è previsto un dibattito volto a esplorare le prospettive dell’agricoltura sociale futura, con il fine ultimo di incentivare la formazione di reti rurali innovative e modelli nuovi nel welfare. Questa conferenza costituisce un’occasione imperdibile per approfondire il dialogo tra aziende, ricercatori ed enti governativi, al fine di promuovere un processo progettuale comune in grado di adattarsi costantemente ai cambiamenti della società.
Nell’ambito agricolo assume notevole importanza il concetto della rotazione delle colture, tecnica che incrementa la fertilità del terreno limitando inoltre i problemi dovuti alla diffusione dei parassiti. Anche nell’agricoltura sociale tale principio trova applicazione: attraverso una diversificazione operativa si possono ottenere analoghi risultati migliorando allo stesso tempo la robustezza socio-economica delle aree rurali coinvolte. Di rilevanza maggiore è poi rappresentata dall’introduzione sistematica delle cosiddette tecnologie di precisione, attraverso cui diventa possibile ridurre significativamente l’inquinamento ambientale aumentando nel contempo tanto l’efficienza quanto la produttività; queste strumentazioni all’avanguardia sono integrabili nell’agricoltura sociale al fine di incrementarne sostanzialmente i vantaggi sia economici sia collettivi. Analizzando queste questioni, ci si potrebbe domandare in che modo l’agricoltura possa continuare il suo sviluppo per affrontare le sfide mondiali, mettendo sempre al primo posto la salute delle persone e della natura.