Abbiamo analizzato l’agrivoltaico: un’opportunità per l’Europa

L’agrivoltaico offre numerosi vantaggi, tra cui il miglioramento della resa e della qualità della produzione agricola. In particolare, l’agrivoltaico avanzato e dinamico è ideale per frutteti e vigneti, proteggendo le colture da eccessi di sole e pioggia, migliorando così la qualità della produzione. Uno studio di Althesys evidenzia che, nonostante una perdita di superficie coltivabile stimabile nello 0,08% della SAU nazionale, l’aumento delle rese agricole grazie ai pannelli sopraelevati compenserebbe il minor uso del suolo. Tuttavia, l’agrivoltaico deve affrontare sfide significative, tra cui ostacoli burocratici e una regolamentazione complessa. Gli operatori energetici richiedono una definizione normativa chiara di “impianto agrivoltaico” e una regolamentazione che faciliti l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli senza essere considerati cambi di destinazione d’uso.

Progetti e Iniziative in Italia

In Italia, il settore agrivoltaico sta crescendo, con oltre 920 milioni di euro richiesti nel bando PNRR e 643 progetti presentati per una potenza complessiva di oltre 1,7 GW. La Puglia si distingue come protagonista, con 75 progetti finanziati per un totale di 236 MW di potenza “green”. Il bando agrivoltaico ha previsto due graduatorie: una per piccoli impianti fino a 1 MW di potenza e l’altra per progetti più grandi. Tutti gli impianti dovranno essere realizzati entro i prossimi 18 mesi, con un contributo in conto capitale fino al 40% dei costi ammissibili. Tuttavia, l’installazione di impianti fotovoltaici a terra ha sollevato preoccupazioni per la perdita di suolo agricolo, con il 9,5% del suolo agricolo consumato nel 2023 destinato al fotovoltaico.

Un Futuro Sostenibile per l’Agricoltura

L’integrazione tra agricoltura moderna ed energie rinnovabili si concretizza nell’agrivoltaico, offrendo sia sfide sia opportunità significative. Nell’attuale panorama segnato dai cambiamenti climatici e dalla crescente richiesta di fonti energetiche sostenibili, diventa sempre più importante connettere i campi coltivati con la produzione energetica. L’agrivoltaico rappresenta una soluzione promettente che non solo preserva le piante ma eleva anche qualità e produttività agricola. Superare gli ostacoli regolatori è essenziale per permettere a questa tecnologia di esprimere tutto il suo potenziale.
All’interno dell’agricoltura, uno dei fondamenti correlati all’uso dell’agrivoltaico è quello della rotazione delle colture, un metodo atto ad arricchire il suolo in termini di fertilità riducendo al contempo le malattie delle piante stesse. Nei sistemi agrivoltaici tali pratiche si perfezionano utilizzando il gioco d’ombre creato dai pannelli fotovoltaici che favorisce specifiche condizioni microclimatiche benefiche per la crescita delle piante. Un ulteriore passo avanti tecnologico è rappresentato dall’applicazione dei sensori IoT, strumenti atti a monitorare meticolosamente parametri vitali del terreno e degli ortaggi al fine di ottenere una gestione ottimale ed ecologica delle risorse presenti nel sistema agroenergetico. La frase è corretta così com’è.