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- Criticata l'attuale Politica Agricola Comune (PAC) per essere illogica e dannosa per gli agricoltori.
- Solo 4 posizioni minori su cinquanta nelle commissioni agricole europee sono occupate da italiani.
- Investimenti nelle energie rinnovabili triplicati grazie alla rimozione del vincolo dell'autoconsumo.
Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha recentemente sottolineato l’importanza della sovranità alimentare durante il suo intervento alla seconda giornata del Festival dell’Economia di Trento. Il ministro ha evidenziato come l’Italia stia cercando di rivoluzionare la Politica Agricola Comune (PAC) europea, riportando l’agricoltura al centro delle politiche europee.
Lollobrigida ha criticato l’approccio attuale della PAC, definendolo illogico e dannoso per gli agricoltori. Ha citato settori specifici come quello dell’olio di oliva e della carne rossa, che risultano deficitari. Il ministro ha paragonato la sovranità alimentare alla dipendenza energetica europea dalla Russia, evidenziando come la mancanza di sovranità alimentare possa portare a problematiche di approvvigionamento.
Lollobrigida ha sottolineato la necessità di aumentare la produzione locale e di ridurre le importazioni, affermando che i prodotti italiani sono qualitativamente superiori e meglio controllati rispetto a quelli esteri. Ha anche criticato l’ambientalismo di facciata, sostenendo che le normative italiane sul fotovoltaico sono troppo burocratiche e difficili da applicare.
La Presenza Italiana nelle Burocrazie Europee
Durante il suo intervento a Trento, Lollobrigida ha anche affrontato la questione della scarsa presenza italiana nelle burocrazie europee. Ha evidenziato come l’Italia non abbia un peso significativo nelle commissioni agricole europee, con solo quattro posizioni minori su cinquanta occupate da italiani. Il ministro ha sottolineato la necessità di recuperare terreno e di garantire una maggiore partecipazione degli italiani nelle istituzioni europee.
Lollobrigida ha annunciato l’apertura di un interpello per l’agricoltura, che permetterà agli italiani di partecipare al pari degli altri paesi europei. Ha concluso il suo intervento ribadendo l’importanza di avere una maggiore rappresentanza italiana nelle burocrazie di Bruxelles per poter influenzare le decisioni politiche a livello europeo.
Innovazione e Sostenibilità nell’Agricoltura
Il ministro ha poi parlato delle energie rinnovabili e dell’agrivoltaico, sottolineando come il governo italiano abbia favorito l’installazione di pannelli fotovoltaici su stalle e tetti, frenando gli investimenti a terra che sottraevano terreni alla produzione agroalimentare. Ha evidenziato come gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili siano decollati, triplicando gli obiettivi iniziali grazie alla rimozione del vincolo dell’autoconsumo.
Lollobrigida ha ribadito che l’agricoltura deve essere incentivata a produrre derrate agricole per garantire la sovranità alimentare europea, soprattutto in un contesto di tensioni geopolitiche come quello attuale. Ha criticato la contrapposizione tra agricoltura e ambiente, sostenendo che gli agricoltori, che coltivano la terra e puntano a lasciarla in condizioni migliori ai propri figli, non possono essere considerati nemici dell’ambiente.
Made in Italy ed Europa
Durante il suo intervento a Palazzo Geremia, Lollobrigida ha affrontato numerosi temi legati al sistema agroalimentare e alle politiche europee. Ha parlato dell’importanza dei controlli nelle filiere e del rispetto dei diritti dei lavoratori, criticando il sistema di etichettatura “nutriscore” che, secondo lui, indirizza i consumatori verso prodotti basati su analisi non oggettive.
Il ministro ha anche sottolineato la necessità di favorire una maggiore presenza dell’Italia nel sistema burocratico europeo, ribadendo l’importanza di scommettere sui prodotti di eccellenza e di sostenere progetti innovativi come quello delle mele stoccate in grotta in Val di Non, che permettono un risparmio energetico e di suolo.
Bullet Executive Summary
Lollobrigida ha ribadito l’importanza della sovranità alimentare e della necessità di aumentare la produzione locale per ridurre la dipendenza dalle importazioni. Ha criticato l’approccio attuale della PAC e l’ambientalismo di facciata, sottolineando la necessità di una maggiore rappresentanza italiana nelle burocrazie europee. Ha inoltre evidenziato l’importanza dell’innovazione e della sostenibilità nell’agricoltura, favorendo l’installazione di pannelli fotovoltaici su stalle e tetti.
In agricoltura, la rotazione delle colture è una pratica fondamentale che aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire l’accumulo di parassiti e malattie. Questa pratica può essere particolarmente rilevante nel contesto della sovranità alimentare, poiché permette di aumentare la produttività agricola in modo sostenibile.
Un concetto avanzato correlato è l’agricoltura di precisione, che utilizza tecnologie come i droni e i sensori per monitorare e gestire le colture in modo più efficiente. Questa pratica può contribuire a migliorare la qualità e la quantità della produzione agricola, riducendo al contempo l’impatto ambientale e aumentando la sostenibilità dell’agricoltura.
- Sito ufficiale del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, fonte di informazioni governative sulla sovranità alimentare in Italia
- Sito istituzionale del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, fonte ufficiale per approfondire le informazioni sulla politica agricola comune e sulla sovranità alimentare italiana