5 sfide cruciali per l’agricoltura piemontese emerse dal confronto al Teatro Regio

Nella mattinata del 29 maggio 2024, il Teatro Regio di Torino è stato il palcoscenico di un importante confronto tra i candidati alla presidenza della Regione Piemonte. L’incontro, organizzato da Coldiretti Piemonte, ha visto la partecipazione di quattro dei cinque candidati: Gianna Pentenero, Sarah Disabato, Alberto Costanzo e Alberto Cirio. Assente Francesca Frediani. La discussione si è concentrata sulle istanze dell’agricoltura piemontese, un settore che, nonostante la sua importanza, sembra essere spesso trascurato nei programmi elettorali.

Le Richieste di Coldiretti

Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, ha sottolineato come nei programmi elettorali gli agricoltori siano spesso lasciati indietro. Tra i problemi evidenziati vi sono la gestione della fauna selvatica, la questione degli invasi e la perdita d’acqua dovuta a tubature obsolete che disperdono l’80% del prezioso liquido. “L’agricoltura non riguarda solo gli agricoltori, ma tutta la filiera che porta avanti turismo e ristorazione, contribuendo all’economia italiana anche all’estero,” ha dichiarato Brizzolari.

Negli ultimi anni, l’agricoltura piemontese ha affrontato numerose emergenze, dalla peste suina alla qualità dell’aria, fino ai problemi burocratici. Coldiretti ha presentato un documento in dieci punti che include richieste come il contenimento dei cinghiali, la realizzazione di nuovi invasi per l’irrigazione, la difesa del suolo agricolo dai pannelli solari e la semplificazione amministrativa. Inoltre, si chiede il superamento del divieto dell’abbruciamento dei residui vegetali, la valorizzazione delle produzioni locali di qualità, più risorse per il settore e la regolamentazione dell’enoturismo.

Il Confronto tra i Candidati

Durante il confronto, i candidati hanno espresso le loro posizioni sulle principali problematiche del settore agricolo. Alberto Cirio, governatore uscente e candidato alla rielezione, ha evidenziato i provvedimenti presi dalla sua giunta a favore dell’agricoltura, tra cui la moratoria sui debiti agricoli e la realizzazione di 100 pozzi a uso agricolo. “Sono uno di voi,” ha dichiarato Cirio, facendo riferimento alla sua attività imprenditoriale legata alla produzione di nocciole.

Gianna Pentenero, del centrosinistra, ha parlato di “sburocratizzazione” del settore e del contenimento dei cinghiali, sottolineando l’urgenza di costruire nuovi inceneritori per le carcasse degli animali abbattuti. Sarah Disabato, del M5S, si è detta contraria all’intervento dei cacciatori per il contenimento della fauna selvatica, proponendo invece di dotare gli enti dei fondi necessari per gestire il problema attraverso le guardie faunistiche provinciali.

Alberto Costanzo, candidato di Cateno De Luca, ha ammesso di “giocare in casa” riferendosi ai suoi noccioleti, e ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo con la Regione. “L’importante è non scontentare nessuno, soprattutto di questi tempi,” ha affermato.

Le Sfide Future

Paolo Damilano, candidato alle europee per Forza Italia, ha ribadito l’importanza di promuovere un dialogo costruttivo per la definizione di politiche agricole condivise. “Gli agricoltori sono i primi ambientalisti e le prime vittime dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento,” ha dichiarato Damilano, sottolineando la necessità di affrontare le sfide della transizione green, della sicurezza alimentare e dell’innovazione senza gravare sugli agricoltori con requisiti eccessivi e oneri aggiuntivi.

Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, ha plaudito ai governi attenti alle istanze della categoria, evidenziando l’importanza di proteggere le attività agricole abbassando i costi di produzione per rimanere competitivi a livello internazionale. “Dobbiamo portare avanti in modo operativo e trasparente le istanze che toccano il comparto agricolo,” ha aggiunto Bruno Mecca Cici, presidente di Coldiretti Torino.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il confronto organizzato da Coldiretti Piemonte ha messo in luce le numerose sfide che il settore agricolo deve affrontare, dalla gestione della fauna selvatica alla necessità di nuove infrastrutture per l’irrigazione. È evidente che l’agricoltura non può essere trascurata nei programmi elettorali, poiché rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia e della società italiana.

*Nozione base di agricoltura: La rotazione delle colture è una pratica agricola che consiste nell’alternare diverse colture nello stesso campo in cicli successivi. Questo metodo aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a ridurre l’incidenza di parassiti e malattie.

Nozione avanzata di agricoltura:* L’agricoltura di precisione utilizza tecnologie avanzate come i droni, i sensori e i sistemi di informazione geografica (GIS) per monitorare e gestire le colture in modo più efficiente. Questo approccio consente di ottimizzare l’uso delle risorse e di migliorare la resa delle colture, riducendo al contempo l’impatto ambientale.

Incoraggiamo i lettori a riflettere sull’importanza dell’agricoltura e a considerare come le politiche e le pratiche agricole possano influenzare non solo l’economia, ma anche la qualità della vita e la sostenibilità ambientale.