Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Allarme: orsi e lupi minacciano la sicurezza degli agricoltori in Trentino-Alto Adige

Oltre mille agricoltori protestano a Trento chiedendo modifiche alla Direttiva Habitat per ridurre il numero di grandi carnivori e proteggere pascoli e malghe.
  • Oltre mille agricoltori si sono radunati in piazza Dante a Trento per protestare contro la crescente minaccia di orsi e lupi.
  • Coldiretti chiede modifiche alla Direttiva Habitat per ridurre il numero di grandi carnivori e proteggere le attività agricole.
  • Entro un anno, il rischio è che gli alpeggi in montagna rimangano disabitati, con gravi conseguenze per l'economia locale.

Oggi, 12 luglio 2024, oltre mille agricoltori si sono radunati in piazza Dante, davanti al palazzo della Regione Trentino-Alto Adige, per esprimere la loro preoccupazione e rabbia riguardo alla crescente minaccia rappresentata da orsi e lupi. La manifestazione è stata organizzata da Coldiretti Trentino-Alto Adige, che ha sottolineato come la presenza di questi grandi carnivori stia rendendo sempre più difficile la vita degli agricoltori e degli allevatori locali.

Gli agricoltori chiedono un intervento concreto da parte delle istituzioni a livello regionale, nazionale ed europeo per modificare la Direttiva Habitat, al fine di ridurre il numero di lupi e orsi che attaccano pascoli, malghe e boschi. La situazione è diventata insostenibile, con un aumento dei costi di gestione e una riduzione dei margini di guadagno per gli agricoltori. Inoltre, la burocrazia e il costo degli affitti delle malghe, strutture fondamentali per il controllo delle terre alte, stanno ulteriormente complicando la situazione.

Il rischio, secondo Coldiretti, è che entro un anno gli alpeggi in montagna possano rimanere disabitati, con gravi conseguenze per l’economia e la gestione del territorio.

Lazio: Autorizzazione per l’Abbattimento dei Cinghiali

Nel Lazio, la Regione ha recentemente aggiornato il piano regionale per il contenimento della fauna selvatica, autorizzando gli agricoltori ad abbattere i cinghiali sui loro terreni. Questa decisione è stata presa in risposta alle numerose proteste degli agricoltori, che hanno denunciato i danni causati dai cinghiali alle coltivazioni.

Gli agricoltori, dopo aver ottenuto il porto d’armi e seguito un corso specifico, potranno abbattere i cinghiali in casi di urgenza. Il presidente della Regione, Francesco Rocca, e l’assessore all’Agricoltura, Giancarlo Righini, hanno incontrato gli agricoltori della Coldiretti per discutere della situazione e delle misure da adottare per proteggere i terreni agricoli.

Questa decisione rappresenta un passo importante per gli agricoltori del Lazio, che da tempo chiedevano interventi concreti per contrastare i danni causati dalla fauna selvatica.

La Necessità di Modificare la Direttiva Habitat e il Pacobace

A Malè, l’assessore provinciale alle foreste e fauna del Trentino, Roberto Failoni, ha ribadito l’importanza di modificare la Direttiva Habitat e il Pacobace per garantire la sicurezza dei residenti e degli ospiti. Durante un incontro organizzato dall’Azienda per la promozione turistica della Val di Sole, Failoni ha sottolineato la necessità di lavorare a livello comunitario per apportare cambiamenti significativi.

Failoni ha spiegato che la trasparenza, il dialogo e la collaborazione sono fondamentali per affrontare la situazione. Ha illustrato le azioni intraprese dall’amministrazione provinciale, tra cui l’installazione di nuovi cartelli e pannelli informativi per sensibilizzare la popolazione sui corretti comportamenti in caso di avvistamento dell’orso, e l’implementazione di cassonetti speciali “antiorso”.

Inoltre, Failoni ha annunciato che sono in corso interlocuzioni con il ministro Pichetto Fratin per estendere l’uso dello spray antiorso anche alle forze dell’ordine e a chi opera nei boschi e in montagna. Questo dispositivo è attualmente in dotazione al Corpo Forestale e potrebbe rappresentare un ulteriore strumento di sicurezza per chi lavora in queste aree.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la crescente presenza di grandi carnivori come orsi e lupi sta creando una situazione di emergenza per gli agricoltori e gli allevatori del Trentino-Alto Adige e del Lazio. Le istituzioni stanno cercando di rispondere alle preoccupazioni degli agricoltori attraverso modifiche legislative e misure di sicurezza, ma la strada da percorrere è ancora lunga.

La nozione base di agricoltura correlata al tema principale dell’articolo riguarda l’importanza della gestione sostenibile della fauna selvatica per garantire la sicurezza e la produttività delle attività agricole. Una nozione avanzata di agricoltura applicabile al tema è l’uso di tecnologie avanzate per il monitoraggio e la gestione della fauna selvatica, come i sistemi di tracciamento GPS e i droni, che possono aiutare a prevenire conflitti tra agricoltori e animali selvatici.

Questi temi ci invitano a riflettere su come bilanciare la conservazione della biodiversità con le esigenze economiche e di sicurezza delle comunità rurali. È fondamentale trovare soluzioni innovative e collaborative per affrontare queste sfide e garantire un futuro sostenibile per l’agricoltura e la gestione del territorio.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Ci interessa la tua opinione, lascia un commento!x