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- La sperimentazione del riso TEA presso Cascina Erbatici è stata distrutta nella notte tra il 20 e il 21 giugno 2024.
- La varietà di riso RIS8imo era stata seminata il 13 maggio 2024 utilizzando la tecnica CRISPR/Cas9.
- Il campo sperimentale era una parcella di 28 metri quadrati, recintata e protetta da telecamere.
- Il senatore Luca De Carlo ha definito l'atto vandalico come un gesto criminale e antidemocratico.
Nella notte tra il 20 e il 21 giugno 2024, un atto vandalico ha distrutto un piccolo campo sperimentale di riso presso l’azienda Cascina Erbatici a Mezzana Bigli, in provincia di Pavia. Questo campo rappresentava la prima coltivazione in Italia di riso con modifiche genetiche ottenute tramite le tecniche di evoluzione assistita (TEA). Il progetto, guidato dalla professoressa Vittoria Brambilla dell’Università Statale di Milano, aveva appena iniziato la sua sperimentazione lo scorso maggio.
Il campo, una parcella recintata e protetta da telecamere, è stato trovato distrutto con le piante di riso sradicate. La professoressa Brambilla ha confermato che la sperimentazione è stata compromessa. Le TEA, tecniche di correzione genetica che non prevedono l’inserimento di materiale esterno, mirano a rendere le coltivazioni più resistenti ai cambiamenti climatici e alle fitopatie.
La Reazione della Comunità Scientifica e Politica
Il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, presidente della IX Commissione del Senato e promotore della sperimentazione TEA, ha definito l’atto come “un gesto criminale, ignorante e antidemocratico”. De Carlo ha sottolineato che la sperimentazione era stata approvata a larghissima maggioranza e che l’atto vandalico è il risultato di una propaganda distorta che criminalizza un passo fondamentale per lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile.
Confagricoltura ha condannato fermamente l’atto vandalico, evidenziando che si trattava della prima sperimentazione italiana dedicata alle tecniche di evoluzione assistita. De Carlo ha aggiunto che non si fermeranno davanti a questo gesto idiota e che continueranno a impegnarsi per l’estensione delle TEA nel decreto legge Agricoltura, lottando a Bruxelles per abbattere questo inutile muro ideologico.
Il Progetto RIS8imo e le Tecniche di Evoluzione Assistita
Il campo sperimentale distrutto ospitava una varietà di riso chiamata RIS8imo, sviluppata per essere resistente al brusone (Pyricularia oryzae), un fungo dannoso per il riso. La varietà era stata seminata lo scorso 13 maggio e rappresentava il primo esperimento in campo autorizzato sui nuovi metodi di modifica genetica. La tecnica utilizzata, CRISPR/Cas9, è stata premiata con il Nobel per la Chimica nel 2020.
Il RIS8imo è stato sviluppato a partire dal riso Telemaco, simile all’Arborio, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dai fungicidi. Gli studi sulla varietà sono iniziati nel 2017 e sono stati condotti solo in laboratorio fino all’autorizzazione per la semina in campo aperto, ottenuta all’inizio dell’anno dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La risaia sperimentale, ampia 28 metri quadrati, era interamente recintata e coperta da una rete per evitare la diffusione delle piante al di fuori dell’area protetta.
Le Conseguenze e le Prospettive Future
La distruzione del campo sperimentale ha suscitato sconcerto e tristezza tra i ricercatori. La professoressa Brambilla e il suo collega Fabio Fornara hanno espresso il loro disappunto in un comunicato, definendo l’atto come frutto di “oscurantismo e pulsioni antiscientifiche”. Nonostante il danno subito, i ricercatori hanno dichiarato che la sperimentazione continuerà, se non in Italia, altrove, poiché la comunità scientifica non conosce frontiere.
Il senatore De Carlo ha ribadito il suo sostegno alla ricerca e ha promesso che il progetto verrà rilanciato con forza. Ha inoltre espresso solidarietà alla professoressa Brambilla, all’Università di Milano e all’azienda agricola che ha ospitato la sperimentazione.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la distruzione del campo sperimentale di riso TEA rappresenta un grave colpo per la ricerca scientifica italiana e per lo sviluppo di un’agricoltura più sostenibile. Questo atto vandalico, frutto di ignoranza e propaganda distorta, non fermerà però il progresso della scienza. La comunità scientifica continuerà a lavorare per migliorare le coltivazioni e ridurre l’uso di agrofarmaci, nonostante gli ostacoli posti da una minoranza di fanatici.
Nozione base di agricoltura: Le tecniche di evoluzione assistita (TEA) sono metodi di modifica genetica che non prevedono l’inserimento di materiale genetico esterno, a differenza degli OGM. Queste tecniche mirano a migliorare la resistenza delle piante a malattie e condizioni climatiche avverse.
Nozione avanzata di agricoltura: La tecnica CRISPR/Cas9 permette di “silenziare” specifici geni nelle piante, rendendole più resistenti a malattie come il brusone. Questo processo può avvenire spontaneamente in natura, ma i ricercatori lo riproducono intenzionalmente in laboratorio per ottenere risultati più rapidi e controllati.
Speriamo che questo articolo vi abbia fornito una visione chiara e dettagliata della situazione e vi invitiamo a riflettere sull’importanza della ricerca scientifica per il futuro dell’agricoltura.
- Profilo ufficiale della professoressa Vittoria Brambilla presso l'Università degli Studi di Milano
- Comunicato stampa di Confagricoltura sulla condanna dell'atto vandalico contro il campo sperimentale di riso TEA in Italia
- Approfondimento sulle informazioni di rischio sanitario ambientale relative all'utilizzo di tecniche di evoluzione assistita in agricoltura