Rivoluzione verde in Veneto: le novità dai FarmingDays 2024

Il 10 ottobre 2024 ha segnato la conclusione del FarmingDays, un evento di rilievo organizzato dal CIB-Consorzio Italiano Biogas, che ha avuto luogo presso l’Azienda Agricola Cazzola a Salizzole, in Veneto. Questo appuntamento ha rappresentato un’occasione significativa per discutere e promuovere pratiche agricole sostenibili, con un focus particolare sull’agricoltura 4.0 e il biogas. L’Azienda Cazzola è stata scelta come esempio di eccellenza nel settore, grazie all’adozione di tecnologie avanzate che riducono l’impatto ambientale e migliorano il benessere animale. Damiano Cazzola, rappresentante dell’azienda, ha sottolineato l’importanza di valorizzare il legame tra agricoltura e territorio, promuovendo un modello agricolo sostenibile che protegga l’ambiente e favorisca il benessere collettivo.

Il ruolo delle istituzioni e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Durante l’evento, il Sindaco di Salizzole, Angelo Campi, ha evidenziato il contributo fondamentale del settore agricolo nel raggiungimento degli obiettivi ambientali, sottolineando la necessità di snellire gli iter burocratici per non perdere opportunità preziose. Ampio spazio è stato dedicato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ai progetti di transizione agroecologica, con un focus particolare sul decreto sulle pratiche ecologiche, che prevede investimenti per 193 milioni di euro. Fabrizio Penna, capo dipartimento dell’unità di missione per il PNRR del MASE, ha illustrato il potenziale del biogas e del biometano agricolo come strumenti strategici per affrontare le crisi energetiche, climatiche ed economiche. Ha sottolineato l’importanza di accelerare la riconversione degli impianti biogas a biometano e di ridurre i costi di connessione alle reti.

Innovazione e sostenibilità nel settore agricolo

Il Senatore Luca De Carlo, presidente della commissione Agricoltura del Senato, ha ribadito l’importanza di coniugare tradizione e innovazione nel settore agricolo, sottolineando come la tecnologia e la ricerca siano fondamentali per un’agricoltura moderna e sostenibile. Crédit Agricole, main partner dell’iniziativa, ha evidenziato l’importanza di investimenti strategici per sostenere l’innovazione e la sostenibilità nel comparto agricolo, impegnandosi a favorire l’accesso a risorse finanziarie per progetti di biogas e biometano. Durante l’evento, è stata organizzata una sessione dedicata all’agricoltura 4.0, con dimostrazioni di mappatura del suolo e uso efficiente del digestato, un sottoprodotto del biogas utilizzato come fertilizzante organico.

Un futuro sostenibile per l’agricoltura italiana

L’edizione 2024 del FarmingDays ha visto la partecipazione di oltre 400 persone, tra imprenditori, agricoltori, istituzioni e addetti ai lavori, e ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto e aggiornamento sulle nuove misure e normative a sostegno del settore agricolo, con l’obiettivo di promuovere un’agricoltura più sostenibile e innovativa.

Nel contesto agricolo, una nozione di base importante è quella della rotazione delle colture, una pratica che aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire l’accumulo di parassiti e malattie. Questa tecnica è fondamentale per garantire la sostenibilità a lungo termine delle terre coltivate. Un concetto più avanzato è quello dell’agricoltura di precisione, che utilizza tecnologie moderne per monitorare e gestire le variabili agricole, ottimizzando l’uso delle risorse e riducendo l’impatto ambientale. Riflettendo su queste pratiche, emerge l’importanza di un approccio integrato che combini tradizione e innovazione per affrontare le sfide future dell’agricoltura. Solo attraverso un impegno collettivo e una visione lungimirante possiamo garantire un futuro sostenibile per il settore agricolo italiano.