Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Crisi o opportunità: la sfida decisiva per la corilicoltura piemontese

Scopri come la corilicoltura piemontese sta affrontando sfide climatiche e produttive, e perché l'innovazione è più urgente che mai per il futuro del settore.
  • 27.685 ettari dedicati alla coltivazione del nocciolo in Piemonte, ma senza aumenti di produttività nonostante l'espansione.
  • Perdita di 1.500 ettari di superfici coltivate nella frutticoltura piemontese dal 2019 al 2023.
  • Calata del 15% delle esportazioni italiane verso la Germania negli ultimi dieci anni, mentre la Spagna ha registrato un aumento dell'8%.

La recente audizione in III Commissione Consiliare ha messo in luce le sfide che la corilicoltura piemontese sta affrontando. Nell’ultimo decennio, anche se il terreno dedicato alla coltivazione delle nocciole ha visto un grande ampliamento, il livello produttivo non ha registrato cambiamenti, facendo sorgere dubbi sull’efficacia dei suoli. Questo settore è cruciale per l’economia agricola del Piemonte, e le recenti condizioni climatiche, caratterizzate da estati siccitose e inverni miti, hanno reso ancora più urgente la necessità di innovazione. La ricerca è fondamentale per migliorare la produttività e gestire il fabbisogno idrico, poiché le temperature invernali più miti non sono ideali per la coltivazione delle nocciole. È essenziale, quindi, concentrarsi su ciò che è controllabile, come l’acqua e l’innovazione tecnologica, per preservare il patrimonio agricolo regionale.

Frutticoltura Piemontese: Innovazione e Sfide

Nel centro di ricerca di Agrion a Manta, esperti e istituzioni hanno discusso le priorità per il rilancio della frutticoltura piemontese. Tra le proposte emergono l’aumento delle attività di ricerca, l’uso della robotica e dell’intelligenza artificiale per soluzioni di difesa, e la creazione di comunità energetiche per ridurre i costi. La frutticoltura occupa un quinto della superficie agricola utilizzata (SAU) regionale e il 40% degli addetti all’agricoltura. Tuttavia, il settore sta affrontando una riduzione delle superfici coltivate, con una perdita di 1.500 ettari dal 2019 al 2023. La frutta secca, con 32.217 ettari coltivati, rappresenta una parte significativa della produzione, con il nocciolo che occupa 27.685 ettari. La necessità di innovazione è cruciale per evitare la chiusura delle aziende agricole, e la collaborazione tra regioni italiane è vista come un passo necessario per superare le difficoltà.

Cosa ne pensi?
  • 🌱 L'innovazione è la chiave per il futuro del Piemonte......
  • ☔️ La crisi climatica mette a rischio l'intera filiera agricola......
  • 🤖 La tecnologia potrebbe rivoluzionare il modo in cui coltiviamo......

Consumi e Mercati: Una Dinamica Complessa

I consumi di frutta e ortaggi in Italia mostrano una dinamica complessa. Sebbene le vendite a valore siano aumentate, i volumi di consumo sono in calo, con una perdita di un milione di tonnellate di ortofrutta acquistata dal 2019 al 2023. Questo calo si riflette anche sull’export, con l’Italia che ha mercato/tutte-le-news/l-export-agroalimentare-italiano-crescita-tra-innovazione-e-tradizione.kl”>perso il 15% del mercato tedesco negli ultimi dieci anni, mentre la Spagna ha visto un aumento dell’8% nei volumi esportati. Nonostante alcune categorie come mandarini e avocado mostrino una crescita, la situazione generale richiede un’attenzione particolare. L’assessore regionale all’Agricoltura ha sottolineato l’importanza di finanziare la ricerca e di riorganizzare la gestione dell’acqua per sostenere il settore.

Innovazione e Collaborazione: La Chiave per il Futuro

La frutticoltura piemontese si trova a un bivio, dove l’innovazione e la collaborazione sono essenziali per il futuro. Durante un evento organizzato da Edagricole e Agrion, sono state presentate tecnologie avanzate come droni per il monitoraggio, rover per il diserbo meccanico, e sistemi di supporto alle decisioni per la gestione della difesa fitosanitaria e dell’irrigazione. Queste innovazioni mirano a migliorare la qualità delle produzioni, ridurre gli input e migliorare il conto economico delle aziende agricole. La collaborazione tra centri di ricerca, università e aziende agricole è fondamentale per implementare queste tecnologie e affrontare le sfide del cambiamento climatico e delle fitopatie.

Nel mondo dell’agricoltura, comprendere le basi della rotazione delle colture è fondamentale. Questo metodo prevede l’alternanza di diverse colture sullo stesso terreno per migliorare la fertilità del suolo e ridurre le malattie. Ad esempio, alternare colture di leguminose con cereali può arricchire il terreno di azoto, un nutriente essenziale per le piante. In un contesto più avanzato, l’uso di tecnologie di precisione come i sensori per il monitoraggio del suolo e delle piante può ottimizzare l’uso delle risorse e migliorare la produttività. Riflettendo su questi aspetti, emerge l’importanza di un approccio integrato che combina tradizione e innovazione per garantire la sostenibilità e la redditività dell’agricoltura moderna.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
2 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
2
0
Ci interessa la tua opinione, lascia un commento!x