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- La candidatura di Raffaele Fitto alla vicepresidenza della Commissione dell'UE rappresenta un'opportunità per rilanciare i settori agricolo e della pesca.
- L'aumento dei fondi della Politica Agricola Comune (PAC) è fondamentale per garantire un equo reddito agli agricoltori e ai pescatori.
- L'Associazione Italiana Terminalisti Portuali organizzerà un convegno a Roma per discutere la sostenibilità e la digitalizzazione nel settore portuale.
In un panorama europeo che diventa sempre più articolato e dinamico, c’è un crescente bisogno di una rappresentanza italiana che sia unitaria e compatta. Gennaro Scognamiglio, leader nazionale di Unci AgroAlimentare, evidenzia la necessità di superare le divisioni politiche interne per riuscire a garantire all’Italia una presenza forte in Commissione europea. La candidatura di Raffaele Fitto alla vicepresidenza della Commissione dell’UE rappresenta una chance fondamentale per riattivare il rilancio dei settori agricolo e della pesca, che necessitano di una strategia di recupero a livello continentale. La politica italiana deve guardare oltre le logiche di contrapposizione per tutelare gli interessi nazionali e promuovere il “made in Italy” nei processi decisionali dell’Unione europea. Non cogliere questa occasione potrebbe avere ricadute economiche e sociali significative.
Innovazione e Sostenibilità nei Settori Portuali
L’Associazione Italiana Terminalisti Portuali (Assiterminal) è pronta a organizzare un convegno a Roma per discutere le sfide riguardanti la sostenibilità e la digitalizzazione nel settore portuale. L’evento, dal titolo “Porti in connessione – ESG, IA, CSRD: oltre gli acronimi, soluzioni e opportunità”, intende offrire alle imprese strumenti concreti per affrontare le nuove transizioni legislative e di mercato. Il mondo della portualità si trova al centro dei processi logistici e territoriali, e la condivisione di progettualità sostenibili è fondamentale per il futuro del settore. Il programma delle Nazioni Unite per il 2030 è solo uno dei numerosi obiettivi che si devono perseguire in un ambiente regolamentare e geopolitico in continua trasformazione. La sostenibilità e la digitalizzazione non sono solo sfide, ma anche opportunità per crescere e innovare.
- 👏 La candidatura di Fitto, un'opportunità da non perdere......
- 🤔 Il rischio di divisioni politiche è reale......
- 🔍 Consideriamo le potenzialità del 'made in Italy'......
Le Politiche Europee per Agricoltura e Pesca
Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare, esprime fiducia nelle intenzioni manifestate dai commissari europei all’Agricoltura e alla Pesca. Christophe Hansen e Costas Kadis hanno affrontato temi essenziali quali la protezione commerciale, la sovranità alimentare e la tutela della biodiversità. L’aumento dei fondi della Politica Agricola Comune (PAC) e la presentazione di un Patto per l’Oceano europeo sono passi importanti per garantire un equo reddito agli agricoltori e ai pescatori. Tuttavia, è essenziale che queste volontà politiche si traducano in azioni concrete. La candidatura di Raffaele Fitto alla vice presidenza dell’UE è vista come un’opportunità per rafforzare la visione europeista e flessibile della nuova Commissione.
Conclusioni: Un Futuro Sostenibile per l’Agricoltura e la Pesca
Le politiche europee hanno spesso trascurato le esigenze dei settori agricolo e della pesca, creando tensioni e difficoltà economiche. Gennaro Scognamiglio critica duramente le decisioni calate dall’alto e sottolinea l’importanza di valorizzare le specificità di ogni Paese. Le istituzioni nazionali devono promuovere le tipicità italiane e garantire la sostenibilità economica e sociale dei settori coinvolti. La crisi attuale richiede un cambio di passo deciso, con azioni concrete che vadano oltre le dichiarazioni di intenti.
In agricoltura, una nozione fondamentale è la rotazione delle colture, una pratica che aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire l’accumulo di parassiti e malattie. Questa tecnica, se applicata correttamente, può migliorare la resa delle colture e ridurre la necessità di fertilizzanti chimici. In un contesto più avanzato, l’uso di tecnologie di precisione come i droni e i sensori per monitorare le condizioni del suolo e delle piante può ottimizzare l’uso delle risorse e aumentare l’efficienza produttiva. Riflettendo su queste pratiche, emerge l’importanza di un approccio integrato e sostenibile all’agricoltura, che tenga conto delle esigenze ambientali, economiche e sociali. La sfida è grande, ma con una visione chiara e un impegno condiviso, è possibile costruire un futuro più sostenibile per tutti.