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- Il ministro Lollobrigida ha annunciato 112,2 milioni di euro in fondi per contrastare la siccità, con un focus sulla Sicilia.
- L'evento ha attratto oltre 350.000 visitatori, mettendo in luce l'importanza dell'innovazione in agricoltura.
- Formazione dei giovani agricoltori come priorità, con investimenti in istituti come quello di Catania.
Conclusione del G7 Agricoltura: Un Successo per l’Agricoltura 5.0
Il G7 Agricoltura si è concluso con grande soddisfazione, segnando un punto di svolta per l’agricoltura moderna. Il ministro dell’Agricoltura, della Pesca, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha espresso il suo entusiasmo per la riuscita dell’evento, sottolineando che il successo non è solo suo, ma di tutte le associazioni, produttori ed espositori che hanno partecipato. Lollobrigida ha evidenziato l’importanza di un’agricoltura 5.0, che integra tecnologie avanzate come droni e intelligenza artificiale per affrontare le sfide future.
«Oggi dobbiamo concentrarci su come le future generazioni potranno vivere di agricoltura e di pesca con strumenti innovativi e tecnologicamente avanzati, con la capacità di ricerca, con la soluzione per contrastare gli effetti collaterali del cambio climatico», ha dichiarato il ministro. La qualità dei prodotti Made in Italy è stata un tema centrale, con l’accento posto sulla necessità di competere non sulla quantità, ma sulla qualità.
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Formazione dei Giovani e Innovazione
Un altro punto cruciale sollevato da Lollobrigida è stato l’importanza della formazione dei giovani. Ha lodato l’istituto di Catania come eccellenza per la pesca, ma ha anche sottolineato la necessità di ulteriori investimenti nella formazione per affrontare le nuove sfide e potenzialità del settore agricolo. Il ministro ha ringraziato la stampa per l’attenzione dedicata all’evento, in particolare il quotidiano “La Sicilia”, per aver saputo raccontare l’importanza di restituire centralità all’agricoltura e alla pesca in una regione che ha sofferto particolarmente a causa della siccità.
«Il problema sono le infrastrutture dimenticate e non realizzate negli anni; la dispersione idrica enorme; la mancanza di capacità di captazione quasi unica. Dobbiamo recuperare, utilizzare le acque reflue per l?agricoltura», ha aggiunto Lollobrigida, evidenziando la necessità di migliorare le infrastrutture per affrontare le sfide idriche.
Risposte agli Agricoltori e Fondi per la Siccità
Il ministro ha annunciato importanti risorse finanziarie per sostenere gli agricoltori colpiti dalla siccità. Il 23 settembre, Lollobrigida ha portato a Bruxelles 37,4 milioni di euro dall’Unione Europea, a cui si aggiungeranno 74,8 milioni di euro per la siccità, con un focus particolare sulla Sicilia. Questi fondi si sommano ai 15 milioni già stanziati dal Ministero. Inoltre, è stato aperto un bando per le domande di sostegno in tempi record.
Lollobrigida ha sottolineato l’importanza di valorizzare i prodotti locali, come il formaggio ragusano, che potrebbe raggiungere un valore di mercato più alto con una distribuzione equa e una filiera valorizzata. Ha anche evidenziato i problemi di logistica che affliggono la Sicilia, nonostante la qualità dei suoi prodotti.
Un Ritorno di Immagine per la Sicilia
L’evento ha avuto un impatto positivo anche sull’immagine della Sicilia. Si stima che il numero finale di visitatori sia stato di oltre 350.000 persone, confermando l’interesse per l’agricoltura e l’innovazione. I turisti hanno apprezzato i prodotti locali come il pomodoro di Pachino, il formaggio ragusano e i vini dell’Etna. Lollobrigida ha ringraziato la città, la Regione Sicilia, il Ministero e tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento.
«L?Expo ha avuto una risposta eccezionale. Gli stand sono venuti volontariamente perché hanno sentito forte il bisogno di far conoscere ancora di più al mondo quello che hanno realizzato, studiato e praticato», ha dichiarato il ministro, sottolineando l’importanza di eventi futuri per valorizzare i produttori e le eccellenze locali.
Conclusione: Un Futuro Sostenibile per l’Agricoltura
La chiusura del G7 Agricoltura ha messo in luce l’importanza di un’agricoltura sostenibile e tecnologicamente avanzata. L’evento ha dimostrato come l’innovazione possa essere la chiave per affrontare le sfide future, dalla siccità al cambiamento climatico. Il successo dell’evento ha anche evidenziato l’importanza di investire nella formazione dei giovani e di migliorare le infrastrutture per garantire un futuro prospero per l’agricoltura.
In agricoltura, una nozione di base importante è la rotazione delle colture, una pratica che aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire le malattie delle piante. Questa tecnica, utilizzata da secoli, è ancora rilevante oggi e può essere integrata con tecnologie moderne per ottimizzare i risultati.
Un concetto avanzato correlato è l’agricoltura di precisione, che utilizza tecnologie come i droni e i sensori per monitorare le condizioni del campo in tempo reale. Questo approccio permette di applicare risorse come acqua e fertilizzanti in modo più efficiente, riducendo gli sprechi e aumentando la produttività.
Riflettendo su questi temi, è evidente che l’innovazione e la sostenibilità devono andare di pari passo per garantire un futuro prospero per l’agricoltura. Investire in tecnologie avanzate e nella formazione dei giovani è essenziale per affrontare le sfide globali e garantire la sicurezza alimentare per le generazioni future.
- Pagina ufficiale del G7 Agricoltura Italia, contiene informazioni dettagliate sulla riunione dei ministri dell'agricoltura e sulle tematiche trattate
- Sito ufficiale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dell'Italia, per approfondire le politiche e le iniziative del governo in materia di agricoltura e sicurezza alimentare
- Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri sulla meeting n. 80