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- Nel centenario dalla scomparsa di Rudolf Steiner, la Slow Wine Fair 2025 ha evidenziato l'importanza del recupero delle varietà autoctone di viti.
- La fillossera ha ridotto drasticamente la biodiversità dei vigneti circa 100 anni fa, portando molti produttori verso il monovarietale.
- Il vitigno quasi dimenticato Famoso ha ottenuto la DOC nel 2022 grazie all'impegno di produttori biodinamici.
Nel centenario dalla scomparsa di Rudolf Steiner, fondatore della biodinamica, il metodo agricolo che si basa sulla prevenzione e sulla cura del suolo, la Slow Wine Fair 2025 ha messo in luce l’importanza del recupero delle varietà autoctone di viti. Michele Lorenzetti, biologo ed enologo, ha moderato il convegno “Viti dimenticate: la passione dei vignaioli biodinamici Demeter recupera le varietà autoctone”, sottolineando come la biodiversità e la complessità delle aziende agricole siano essenziali per la resilienza delle piante. La biodinamica, infatti, promuove un approccio integrato che include la presenza di animali e la conservazione delle genetiche all’interno dell’azienda, valorizzando vitigni che richiedono meno trattamenti e producono vini con un tenore alcolico più basso, in linea con le tendenze attuali.
Il Valore della Biodiversità e della Storia Vitivinicola
Francesco Bordini, agronomo e vignaiolo, ha evidenziato come la fillossera abbia drasticamente ridotto la biodiversità e la variabilità genetica dei vigneti circa un secolo fa, spingendo molti produttori verso il monovarietale. Tuttavia, in Italia, la tradizione vitivinicola ha sempre visto l’accompagnamento di varietà diverse, come il Sangiovese con il Trebbiano e il Ciliegiolo. Bordini ha condiviso l’esperienza della sua azienda, dove sono state piantate varietà resistenti come il Negretto e il Balsamino, che arricchiscono il colore di Trebbiano e Sangiovese. Danila Mongiardi, vignaiola, ha sottolineato l’importanza sociologica e culturale del recupero dei vitigni autoctoni, come l’Albana e l’Alionza, che risalgono al 1300 e rappresentano un patrimonio storico del territorio.
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Innovazione e Tradizione nella Viticoltura Biodinamica
Paride Benedetti, agronomo e vignaiolo, ha raccontato l’impegno della sua azienda nella produzione di vini da vitigni quasi dimenticati, come il Famoso, che ha ottenuto la DOC nel 2022. Questo vitigno semi-aromatico, una volta sconosciuto, è stato riscoperto e valorizzato grazie alla dedizione di produttori come Benedetti. La biodinamica, con la sua attenzione alla salute del suolo e alla biodiversità, permette di ottenere uve di alta qualità che richiedono interventi minimi in cantina, producendo vini moderni, poco alcolici e ricchi di acidità.

Conclusioni: Un Futuro Sostenibile per la Viticoltura
La Slow Wine Fair 2025 ha dimostrato come la sinergia tra innovazione e tradizione possa guidare la viticoltura verso un futuro sostenibile. La collaborazione tra Slow Wine Fair e Sana Food, con la partecipazione di oltre 300 buyer esteri, ha creato un’opportunità unica per promuovere vini e cibi di qualità, sostenibili e biologici. Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, ha sottolineato l’importanza di adattarsi ai cambiamenti del mercato e dei canali di distribuzione, promuovendo un progetto che mette al centro la qualità degli alimenti, il benessere delle persone e degli animali, e la tutela dell’ambiente.
In agricoltura, una nozione di base correlata al tema è l’importanza della rotazione delle colture, una pratica che aiuta a mantenere la fertilità del suolo e a prevenire l’accumulo di parassiti e malattie. In un contesto più avanzato, la gestione integrata dei parassiti rappresenta un approccio che combina diverse tecniche per controllare i parassiti in modo sostenibile, riducendo la dipendenza dai pesticidi chimici. Riflettendo su questi temi, possiamo apprezzare come la biodiversità e la sostenibilità siano fondamentali non solo per la qualità dei prodotti agricoli, ma anche per la salute del nostro pianeta. La riscoperta e la valorizzazione dei vitigni autoctoni non sono solo un omaggio al passato, ma una strategia per affrontare le sfide future dell’agricoltura.
- Archivi comunicati stampa della Slow Wine Fair 2025, informazioni ufficiali sull'evento
- Comunicati ufficiali Demeter, approfondimento su biodinamica e varietà autoctone.
- Demeter International: fornisce informazioni sulla biodinamica e le certificazioni.
- Iniziative sostenibili di BolognaFiere, contesto evento Slow Wine Fair.