Agricoltura sociale nelle Marche: scopri come sta trasformando la comunità

Un Convegno per l’Agricoltura Sociale nelle Marche

Il 28 novembre 2024, la Regione Marche sarà il palco di un importante incontro focalizzato sull’agricoltura sociale, un ambito in crescita drastica come mezzo di sviluppo rurale e inclusione sociale. L’evento, intitolato “Marche: Terra di Agricoltura Sociale”, avrà luogo al Centro Congressi Marche dell’Hotel Casale di Colli del Tronto. Questo evento è stato promosso dall’assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini, per mettere in luce l’importanza dell’agricoltura sociale quale modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. Saranno presenti importanti personalità istituzionali come il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, già Ministro dell’Agricoltura. La loro presenza dimostra l’impegno delle istituzioni nel sostenere un tipo di agricoltura che va oltre la semplice produzione alimentare, contribuendo anche al benessere sociale.

Esperienze e Innovazioni nell’Agricoltura Sociale

Nel corso del convegno, verranno raccontate varie esperienze di agricoltura sociale realizzate nelle Marche. Tra queste, spiccano gli agrinido di qualità, offrendo educazione ludico-didattica immersa nella natura per i più piccoli, e i programmi di longevità attiva per anziani, mirati a favorire il benessere psico-fisico e la socializzazione. Inoltre, incentrati sul tema saranno i progetti destinati all’autismo e gli orti sociali presenti nelle carceri, simboleggiando percorsi di integrazione attraverso il lavoro agricolo. Queste iniziative dimostrano come l’agricoltura possa essere un valido mezzo di integrazione sociale e di sostegno per i diversamente abili. Gli sforzi in agricoltura sociale non sono esclusivamente una vocazione sul piano sociale; ci sono anche risvolti economici favorevoli per le aziende agricole, che possono espandere le loro attività tradizionali guadagnando redditività.

Il Ruolo delle Università e della Ricerca

Il convegno comprenderà un’approfondita analisi sulle basi scientifiche e la ricerca nell’agricoltura sociale. Esperti provenienti dalle università di Ancona, Urbino, Macerata, Camerino, Perugia e Pisa condivideranno le loro conoscenze ed esperienze di ricerca. Questo dibattito sottolinea come la scienza possa supportare e ottimizzare le pratiche di agricoltura sociale. Questo scambio di conoscenze è cruciale per sviluppare modelli replicabili e innovativi che potrebbero essere replicati in altre regioni e paesi. La collaborazione tra il mondo universitario e le imprese agricole è essenziale per promuovere un’agricoltura sociale sostenibile e fondata su dati scientifici.

Conclusioni e Prospettive Future

Le Marche si confermano leader in Europa nell’agricoltura sociale, grazie a sperimentazioni innovative e a un forte supporto istituzionale. L’approccio adottato mira a creare modelli replicabili che possano essere utilizzati in altre regioni, contribuendo così al benessere collettivo e alla crescita economica. L’agricoltura sociale rappresenta una risorsa strategica per il futuro, unendo sostenibilità, inclusione e sviluppo economico.

Il concetto di multifunzionalità è fondamentale nell’ambito agricolo. È la capacità delle aziende agricole di orientare le attività verso una maggiore diversificazione, potentiando, oltre alla classica produzione agricola, servizi sociali, educativi e terapeutici. Questo approccio non solo rafforza la sostenibilità economica delle aziende, ma contribuisce anche al benessere della comunità. Un esempio avanzato di multifunzionalità è l’integrazione di programmi di longevità attiva, che promuovono il benessere degli anziani attraverso attività agricola. Riflettendo su queste pratiche, possiamo apprezzare come l’agricoltura possa essere un potente strumento di cambiamento sociale, capace di rispondere a sfide complesse come l’inclusione e la sostenibilità.