Come affrontare la crisi agricola di Bayer e il dibattito sul glifosato

La corporation tedesca Bayer sta affrontando un momento critico nel ramo agricolo, con proiezioni di una diminuzione dei profitti per l’anno venturo. Questa condizione è dovuta principalmente alla fragilità dei mercati agricoli e alla controversa eredità del diserbante contenente glifosato, il Roundup. Il valore azionario di Bayer ha registrato una significativa flessione, calando dell’8,4% a 22,37 euro, il minimo degli ultimi vent’anni. Il CFO Wolfgang Nickl ha affermato che si prevede una crescita minima per il seguente anno, accompagnata da una probabile contrazione dei guadagni. La situazione ha aumentato la pressione sull’AD Bill Anderson, che ha avviato un piano di risanamento per il gruppo, comprendendo tagli occupazionali e la semplificazione della burocrazia interna.

Il Controverso Rinnovo del Glifosato

Il glifosato, principio attivo del diserbante Roundup, è oggetto di un acceso dibattito nel contesto europeo. La Commissione europea ha avanzato la proposta di rinnovo decennale attraversante dall’uso del glifosato, nonostante le questioni ambientali e di salute esposte da alcuni paesi come Austria, Germania e Lussemburgo, mentre la maggioranza appare favorevole. Secondo l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (EFSA), l’utilizzo del glifosato non solleva timori critici, sebbene sia stato classificato come “probabilmente cancerogeno” dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC). Questo giudizio ha alimentato le opposizioni di gruppi come Greenpeace, che invocano un divieto del glifosato per proteggere la salute pubblica e l’ambiente.

Le Battaglie Legali di Bayer

Negli USA, Bayer è stata coinvolta in molteplici azioni legali legate al Roundup, accusato di essere cancerogeno. Una recente sentenza della corte d’appello di Filadelfia ha determinato che le leggi federali prevalgono su quelle statali, creando una potenziale erosione delle cause contro Bayer. Questa sentenza ha prodotto una risalita del 10% nelle azioni di Bayer, che erano crollate del 49% nei 12 mesi trascorsi. Bayer si è premunita destinando fino a 16 miliardi di dollari per affrontare più di 100.000 vertenze legali connesse al Roundup. Tuttavia, le sfide legali restano un ostacolo consistente per l’azienda.

La Sfida della Trasparenza e della Sicurezza

Le accuse di carenze nella trasparenza e nella sicurezza nel regime dei pesticidi continuano a gravare su Bayer e altre grandi aziende dell’agroalimentare. Un’indagine svedese ha rivelato che alcune società, inclusa Bayer, non hanno fornito alle autorità europee i risultati dei test sugli effetti neurotossici di alcuni pesticidi. Tali studi, condotti su roditori, espongono il rischio che questi composti possano intaccare lo sviluppo cerebrale umano. Le imprese ribattono sostenendo che al tempo attuale le normative dell’UE non prescrivevano studi specifici sulla neurotossicità, sebbene i rimproveri continuino a moltiplicarsi.

Conclusione: Un Futuro Incerto per l’Agricoltura

Le attuali condizioni di Bayer e il contenzioso sul glifosato evidenziano le problematiche complesse che l’agricoltura contempora. Il caso del glifosato rappresenta un esempio significativo di come decisioni politiche, economiche e scientifiche si intersecano in un contesto planetario. Le aziende tentano di coniugare la redditività con la responsabilità ambientale e sociale, rendendo incerto il futuro dell’agricoltura.

Una nozione fondamentale in agricoltura è il valore della rotazione delle colture, una pratica che cerca di mantenere la fertilità del suolo e prevenire problemi come parassiti e malattie. Le tecniche moderne includono l’agricoltura di precisione, che impiega tecnologie come droni e sensori per gestire le condizioni colturali, orientando l’ottimizzazione delle risorse. Riflettendo su tali metodologie, emerge l’esigenza di un approccio autotestante che integra innovazione e sostenibilità ambientale, cercando simultaneamente di assicurare la sicurezza alimentare per le generazioni future.