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- Confermati 50 focolai attivi di PSA con oltre 25.000 animali infetti.
- A Lodi, 10.616 capi infetti rappresentano quasi il 43% del totale in Italia.
- Il Parlamento stanzia 18,5 milioni di euro per supportare le aziende colpite.
- Stime suggeriscono l'abbattimento di 117.879 animali, di cui la metà negli ultimi 15 giorni.
La Peste Suina Africana (PSA) rappresenta una delle emergenze sanitarie più gravi che il settore agricolo italiano abbia mai affrontato. Con 50 focolai attivi e oltre 25.000 animali infetti, la situazione è critica, soprattutto nelle province di Lodi e Pavia, che risultano essere tra le più colpite. La PSA non solo minaccia la salute degli animali, ma ha anche ripercussioni devastanti sull’economia agricola, con un impatto diretto sul benessere animale e sulla gestione delle stalle.
Impatto Economico e Sociale della PSA
L’effetto della PSA ha portato a un tracollo dei prezzi di vendita degli animali, mettendo molte aziende agricole sull’orlo del tracollo economico. Confagricoltura ha chiesto con urgenza un intervento da parte delle istituzioni per trovare soluzioni che possano sostenere la sopravvivenza delle aziende e la preservazione di un settore cruciale per l’agroalimentare italiano, che ha un giro d’affari di oltre 13 miliardi di euro e 2,3 miliardi di euro in export.
A Lodi, sono stati confermati cinque focolai, con 10.616 capi infetti, rappresentando quasi il 43% di tutti gli animali infetti in Italia. A Pavia, la situazione è ancora più grave, con 22 focolai e 12.931 capi infetti. Gli abbattimenti preventivi e il divieto di movimentazione degli animali hanno creato un sovraffollamento delle stalle, aggravando ulteriormente la situazione.
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Controllo e Aiuti Governativi
Il Parlamento italiano si appresta a varare una norma che stanzierà 18,5 milioni di euro a favore delle aziende agricolo-afflitte dalla PSA. Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha annunciato che verrà introdotta una nuova legge per risarcire le aziende danneggiate, compensando sia la perdita di bestiame sia il mancato export. Tuttavia, il numero esatto di suini abbattuti rimane incerto, con stime che parlano di 117.879 animali, di cui la metà negli ultimi 15 giorni.
Le autorità regionali della Salute Animale e della Sicurezza Alimentare delle regioni Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna hanno notificato l’estensione di ulteriori 30 giorni delle misure di controllo, inizialmente previste in scadenza per il 15 settembre.
Azioni Future e Strategie di Contenimento
Giovanni Filippini, commissario straordinario alla PSA, ha dichiarato che a partire dalla prossima settimana saranno derogate alcune delle restrizioni di movimentazione. Questo permetterà una parziale ripresa delle attività agricole, con azioni puntuali per il confinamento della malattia e il controllo della popolazione di cinghiali attraverso azioni di depopolamento. Filippini ha sottolineato che, sebbene parlare di eradicazione sia complicato, il controllo della malattia è fondamentale per contenere il virus e limitare i danni.
Bullet Executive Summary
La PSA rappresenta una sfida senza precedenti per l’agricoltura italiana, con un impatto devastante su economia e benessere animale. Le misure di controllo e gli interventi governativi sono cruciali per contenere la malattia e supportare le aziende agricole colpite. La situazione richiede un’azione coordinata e tempestiva da parte delle istituzioni e degli agricoltori per garantire la sopravvivenza di un settore vitale per l’economia italiana.
Nel contesto dell’agricoltura moderna, la biosicurezza è una nozione fondamentale. Essa comprende tutte le misure adottate per prevenire l’introduzione e la diffusione di malattie negli allevamenti. Un esempio avanzato di biosicurezza è l’uso di sistemi di monitoraggio elettronico per tracciare i movimenti degli animali e rilevare tempestivamente eventuali anomalie.
La riflessione personale che emerge da questa crisi è la necessità di un approccio integrato e sostenibile all’agricoltura, che consideri non solo la produttività economica, ma anche la salute degli animali e la sicurezza alimentare. Solo attraverso una collaborazione tra istituzioni, agricoltori e comunità scientifica sarà possibile affrontare e superare sfide come la PSA, garantendo un futuro sostenibile per l’agricoltura italiana.
- Sito ufficiale di Confagricoltura, organizzazione degli agricoltori, con comunicati ufficiali sulla peste suina africana e azioni di sostegno alle aziende agricole
- Sito ufficiale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, fonte istituzionale per informazioni sulla gestione della Peste Suina Africana in Italia
- Sito ufficiale della Regione Lombardia, sezione dedicata alla peste suina africana, con informazioni sulle misure di controllo e sulla gestione dell'emergenza