Aumento della produzione di mele in Alessandria: un segnale positivo per l’agricoltura locale

Nonostante le sfide climatiche che hanno colpito l’agricoltura in diverse regioni italiane, la provincia di Alessandria ha registrato un aumento dell’8% nella produzione di mele. Questo dato, reso noto da Coldiretti attraverso i dati di Prognosfruit, è un segnale positivo per il settore agricolo locale. La raccolta delle mele, che inizierà nei prossimi giorni, rappresenta un momento cruciale per gli agricoltori della zona, che vedono premiati i loro sforzi nonostante le difficoltà climatiche.

Il Piemonte, in particolare l’Alessandrino, ha visto una crescita nella produzione di mele, con un incremento della qualità dei frutti. Varietà antiche come la Pom Marcon, la Renetta ruggine, la Ciucarina bianca, la Limonina e la Ciucarin-a Rusa sono coltivate in Monferrato, contribuendo alla tutela della biodiversità. La mela Carla, coltivata in Val Borbera, è un esempio di frutto dalle caratteristiche uniche, con una buccia giallo-verde e un sapore dolce.

Il presidente di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco, ha sottolineato l’importanza di investire in sistemi di difesa attiva e passiva per garantire la costanza dei raccolti e la qualità dei prodotti. La mela, considerata un “farmaco naturale”, è un alimento prezioso per la salute e il benessere.

La Produzione di Mele a Gabiano: Un Esempio di Successo

Francesca Lauro, imprenditrice agricola di Gabiano, ha annunciato che quest’anno la sua azienda produrrà cento quintali di mele. La raccolta inizierà con la varietà Royal Gala e proseguirà con altre varietà come la Fuji. Nonostante il maltempo e le sfide climatiche, la stagione si preannuncia in linea con quella precedente, sia per quantità che per qualità.

La famiglia Lauro gestisce un’azienda ortofrutticola a guida femminile, e la raccolta delle mele coinvolge l’intera famiglia. Le mele saranno vendute direttamente dal produttore al consumatore, senza variazioni nelle quotazioni dei prezzi nonostante l’aumento dei costi di produzione degli ultimi anni. La Renetta rugginosa, una varietà apprezzata soprattutto dagli anziani, è tra le prime a esaurirsi grazie alla sua polpa compatta, ideale per le torte.

La Coltivazione di Mele a Brignano Frascata: Un Bilancio Positivo

Paolo Giuseppe Poggio, agricoltore di Brignano Frascata, ha dichiarato che la sua azienda agricola a conduzione familiare è pronta per la raccolta delle mele, che inizierà nei prossimi giorni e proseguirà fino ai primi di ottobre. Le prime mele a essere raccolte saranno le Gala, seguite da varietà tardive come le Renette, le Stark e le Golden.

Nonostante le sfide climatiche, Poggio ha registrato un aumento nella quantità di mele raccolte rispetto all’anno scorso. La sua azienda coltiva anche varietà antiche come la Renetta e la Pomella genovese, e una parte del raccolto viene trasformata in succo di mela limpido e confettura pura di mele.

Le condizioni climatiche primaverili, caratterizzate da piogge continue, hanno richiesto un’attenzione particolare per contrastare le malattie fungine. Tuttavia, la qualità e la quantità del raccolto sono considerate buone, nonostante alcuni danni causati dalla grandine.

Bullet Executive Summary

Il settore agricolo della provincia di Alessandria ha registrato un aumento dell’8% nella produzione di mele, nonostante le sfide climatiche. Varietà antiche come la Pom Marcon e la Renetta ruggine sono coltivate per preservare la biodiversità. Francesca Lauro di Gabiano prevede una produzione di cento quintali di mele, mentre Paolo Giuseppe Poggio di Brignano Frascata ha registrato un aumento nella quantità di mele raccolte rispetto all’anno scorso. Entrambi gli agricoltori sottolineano l’importanza di adattarsi alle condizioni climatiche per garantire la qualità dei prodotti.

La coltivazione delle mele è un esempio di come l’agricoltura possa adattarsi e prosperare nonostante le sfide climatiche. La rotazione delle colture è una pratica agricola fondamentale che può aiutare a mantenere la fertilità del suolo e a ridurre l’incidenza delle malattie. Inoltre, l’uso di tecnologie avanzate come i sensori di umidità del suolo e i sistemi di irrigazione a goccia può migliorare l’efficienza dell’uso dell’acqua e aumentare la resa delle colture.

In conclusione, la resilienza e l’innovazione sono essenziali per il successo dell’agricoltura moderna. Gli agricoltori devono essere pronti ad adattarsi alle condizioni mutevoli e a sfruttare le nuove tecnologie per garantire la sostenibilità e la qualità dei loro prodotti. La storia della produzione di mele in Alessandria è un esempio di come la determinazione e l’innovazione possano portare a risultati positivi, anche in tempi difficili.