Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Scopri come l’Italia sta rivoluzionando l’agricoltura biologica: crescita record nel 2023

L'agricoltura biologica in Italia registra un incremento del 4,5% della superficie coltivata nel 2023, avvicinandosi al target del 25% entro il 2030. Scopri le regioni leader e le sfide future.
  • Nel 2023, le superfici destinate al biologico hanno raggiunto 2,5 milioni di ettari, coprendo il 19,8% della Superficie Agricola Utilizzata (SAU) in Italia, con un incremento del 4,5% rispetto all'anno precedente.
  • Sei regioni italiane hanno già superato il traguardo del 25% di SAU biologica: Toscana, Calabria, Sicilia, Marche, Basilicata e Lazio.
  • Il numero di operatori biologici è aumentato dell'1,8% rispetto al 2022, raggiungendo le 94.441 unità.

L’agricoltura biologica in Italia continua a registrare una crescita significativa, sia in termini di superfici coltivate che di numero di operatori coinvolti. Secondo il rapporto “Bio in Cifre 2024”, redatto da Ismea e Ciheam Bari e presentato durante l’evento “Appuntamento con il Bio” a Bracciano, l’Italia si conferma leader nell’Unione Europea per quota di Superficie Agricola Utilizzata (SAU) destinata al biologico e per numero di aziende biologiche.

Nel 2023, le superfici destinate al metodo biologico hanno raggiunto i 2,5 milioni di ettari, coprendo il 19,8% della SAU in Italia. Questo rappresenta un aumento del 4,5% rispetto all’anno precedente, con un incremento di 106mila ettari. Tale crescita avvicina l’Italia al target del 25% fissato dalla strategia europea “Farm to Fork” per il 2030, parte del Green Deal.

Sei regioni italiane hanno già raggiunto questo traguardo: Toscana (37,5%), Calabria (36,3%), Sicilia (30,7%), Marche (28%), Basilicata (27,6%) e Lazio (27%). Il Mezzogiorno detiene un’incidenza elevata, con il 58% del totale delle superfici biologiche, mentre la ripartizione geografica del Centro-Nord è quasi raddoppiata negli ultimi dieci anni grazie agli investimenti nel biologico.

Distribuzione delle Colture Biologiche e Incremento degli Operatori

Le superfici destinate alle colture biologiche sono principalmente seminativi (42,1%), prati e pascoli (29,7%), colture permanenti (22,8%) e ortaggi (2,5%). La crescita maggiore è stata registrata nei prati, pascoli e colture industriali foraggere. Anche il numero di operatori biologici è aumentato, raggiungendo le 94.441 unità, con una crescita dell’1,8% rispetto al 2022 (1.642 operatori in più).

Tre su quattro operatori (73,7%) sono produttori esclusivi, mentre i preparatori esclusivi rappresentano il 10,3%. La componente dei produttori/preparatori è cresciuta maggiormente (+3,5%), indicando una tendenza a introdurre nelle aziende l’attività di prima trasformazione per ottenere una quota maggiore di valore aggiunto.

Geograficamente, il podio è occupato da tre regioni del sud: Sicilia (14.235 operatori), Puglia (11.362) e Calabria (10.396). I consumi domestici di prodotti biologici, nel canale della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), hanno raggiunto i 3,8 miliardi di euro, con un incremento del 5,2% rispetto al 2022, mantenendo invariati i volumi.

Le Sfide dell’Agricoltura Biologica: Cambiamenti Climatici e Costi di Produzione

Nonostante i numeri incoraggianti, le aziende biologiche devono affrontare un forte aumento dei costi di produzione, aggravato da eventi climatici avversi che complicano le operazioni agricole. In particolare, la Puglia, con il suo sistema agricolo diversificato ed ecosostenibile, è stata duramente colpita da calamità naturali e dall’epidemia di xylella, che ha devastato oltre 21 milioni di alberi di ulivo negli ultimi 11 anni.

La siccità è un fenomeno atavico in Puglia, con invasi che perdono centimetri e miliardi di litri d’acqua. La regione è priva di opere infrastrutturali adeguate per l’approvvigionamento idrico, e il dissesto idrogeologico è un problema persistente. Negli ultimi 40 anni, gli effetti dei cambiamenti climatici si sono decuplicati, con una dispersione dell’89% dell’acqua piovana e un rischio di desertificazione del 57% della superficie utilizzabile.

La Puglia è una delle regioni con il più ampio patrimonio biodiverso, con 139 specie vegetali e 9 specie animali. Spiccano l’albicocca, con 10 varietà nel registro delle risorse genetiche, e l’olio extravergine di oliva, che primeggia per qualità e quantità. Tuttavia, l’epidemia di xylella ha sconvolto il paesaggio di ulivi secolari, con 21 milioni di piante disseccate e 200.000 ettari contaminati.

Prospettive Future e Interventi Normativi

Il 2023 è stato il primo anno di applicazione della nuova Politica Agricola Comune (PAC), che ha visto crescere in Italia le superfici investite a biologico e il numero di operatori coinvolti. Tuttavia, il passaggio alla nuova programmazione ha evidenziato criticità nelle amministrazioni regionali, che devono revisionare la macchina organizzativa dopo le politiche di sviluppo rurale.

Il bilancio del 2023 restituisce un quadro positivo per l’agricoltura biologica italiana, con 2,5 milioni di ettari, pari a quasi il 20% della SAU nazionale. Questo risultato rafforza la leadership dell’Italia tra i Paesi dell’UE, con un trend positivo che si prevede di migliorare grazie a numerose misure, tra cui l’approvazione del Piano d’azione nazionale per la produzione biologica e i provvedimenti a sostegno dei biodistretti e delle filiere bio.

Il rapporto “Bio in Cifre” evidenzia che la SAU biologica è orientata principalmente a seminativi (42,1%), prati e pascoli (29,7%), colture permanenti (22,8%) e ortaggi (2,5%). La crescita delle superfici ha riguardato soprattutto prati, pascoli e colture industriali foraggere, mentre si è registrata una perdita di ettari nelle produzioni cerealicole. Le superfici biologiche sono aumentate principalmente nelle regioni centrali e settentrionali, mentre il Mezzogiorno mantiene l’incidenza più elevata, con un graduale riequilibrio della distribuzione geografica.

Bullet Executive Summary

L’agricoltura biologica in Italia è in costante crescita, con un aumento delle superfici coltivate e del numero di operatori. Tuttavia, le aziende biologiche devono affrontare sfide significative, tra cui l’aumento dei costi di produzione e gli effetti dei cambiamenti climatici. La Puglia, in particolare, è stata duramente colpita da calamità naturali e dall’epidemia di xylella. Nonostante queste difficoltà, l’Italia mantiene la sua leadership nell’UE per superfici e numero di aziende biologiche, con prospettive future promettenti grazie a numerose misure normative e di sostegno.

In agricoltura, una nozione base correlata al tema principale dell’articolo è la rotazione delle colture, una pratica che consiste nell’alternare diverse colture sullo stesso terreno per migliorare la fertilità del suolo e ridurre la pressione dei parassiti. Questa pratica è particolarmente rilevante per l’agricoltura biologica, che si basa su metodi naturali per mantenere la salute del suolo e delle piante.

Una nozione avanzata di agricoltura applicabile al tema dell’articolo è l’agroecologia, un approccio che integra principi ecologici nella gestione agricola. L’agroecologia promuove la biodiversità, l’uso efficiente delle risorse naturali e la resilienza ai cambiamenti climatici. Questo approccio può aiutare le aziende biologiche a superare le sfide legate ai costi di produzione e agli eventi climatici avversi, migliorando al contempo la sostenibilità e la produttività a lungo termine.

In conclusione, l’agricoltura biologica italiana è un settore in espansione che offre numerose opportunità, ma richiede anche un impegno costante per affrontare le sfide emergenti. La crescita delle superfici biologiche e degli operatori è un segnale positivo, ma è essenziale continuare a investire in pratiche sostenibili e innovative per garantire un futuro prospero e resiliente per l’agricoltura biologica in Italia.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
0
Ci interessa la tua opinione, lascia un commento!x