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- Il progetto AGRIcoltura100 ha registrato un aumento nella partecipazione, passando da 1.850 aziende nel 2020 a 3.132 nella quarta edizione.
- Il 69,5% delle imprese agricole italiane ha investito in innovazione negli ultimi 24 mesi, migliorando significativamente la loro sostenibilità.
- Le aziende con un alto livello di sostenibilità hanno indici di produttività superiori del 40%, una redditività doppia e una crescita tripla rispetto a quelle con sostenibilità di base.
La quarta edizione di AGRIcoltura100, progetto promosso da Reale Mutua e Confagricoltura, ha confermato che l’agricoltura italiana sta giocando un ruolo di primo piano nel processo di transizione ecologica del Paese. Questo progetto, presentato a Roma presso la sede di Confagricoltura, ha premiato 11 aziende agricole che si sono distinte per il loro impegno nella sostenibilità e nell’innovazione.
Secondo Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, “L’Italia è il paese che registra il maggior valore aggiunto nelle produzioni di derivazione agricola. Occorre porre le basi per la ripartenza del settore, programmando il futuro dell’agricoltura”. Questo quadro si colloca nel contesto della transizione ecologica, identificando gli agricoltori come custodi del territorio.
Il Progetto AGRIcoltura100 e le Aziende Premiati
AGRIcoltura100 è un progetto di Reale Mutua e Confagricoltura che promuove l’agricoltura sostenibile. La quarta edizione ha visto la partecipazione di 3.132 aziende, un numero in crescita rispetto alle 1.850 del 2020. Il progetto misura il livello di sostenibilità delle imprese agricole attraverso un modello basato su 260 variabili raggruppate in quattro aree: sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale, gestione del rischio e relazioni nel territorio e filiera, e qualità dello sviluppo.
Tra le aziende premiate, spiccano la Società Agricola PezzaViva Nuova (Torre Santa Susanna, BR, Puglia), la Società Agricola La Pandolfa Noelia Ricci (Predappio, FC, Emilia Romagna) e la Società Agricola Col D’Orcia (Montalcino, Toscana). Queste aziende hanno dimostrato un elevato livello di sostenibilità, contribuendo significativamente alla crescita economica e sociale delle loro comunità locali.
Innovazione e Sostenibilità: Un Binomio Vincente
Negli ultimi 24 mesi, il 69,5% delle imprese agricole italiane ha effettuato investimenti in innovazione, puntando su nuove tecnologie e tecniche agricole d’avanguardia. L’innovazione, infatti, permette di gestire la transizione ecologica, mitigare i rischi e migliorare l’impatto ambientale e sociale. Le aziende più innovative sono anche quelle con il maggior livello di sostenibilità: il 78,9% delle imprese più innovative presenta un elevato livello di sostenibilità.
Secondo Luca Filippone, Direttore Generale di Reale Group, “La sostenibilità è un fattore chiave di successo, un driver di competitività e crescita economica per le aziende”. Le imprese ad alto livello di sostenibilità registrano indici di produttività superiori del 40%, una redditività doppia e una quota di imprese in fase di crescita tripla rispetto alle imprese con sostenibilità di base.
Il Ruolo Sociale delle Imprese Agricole
La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma anche il sociale. La ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, ha sottolineato che “essere sostenibili non è solo il raggiungimento di un target, ma un modello di azienda con riflessi sul lavoro”. È importante che l’occupazione in agricoltura sia stabile e non solo stagionale, e che le aziende optino per il lavoro regolare.
L’indagine condotta da Innovation Team ha mostrato che il 65,8% delle imprese agricole attribuisce un grande valore al ruolo sociale dell’impresa verso i lavoratori e la comunità. Questo dato è in crescita di oltre 5 punti percentuali rispetto al 2022, dimostrando che la cultura della sostenibilità sta diventando sempre più radicata nelle aziende agricole italiane.
Bullet Executive Summary
In conclusione, il progetto AGRIcoltura100 dimostra che la sostenibilità e l’innovazione sono fattori chiave per il successo delle aziende agricole italiane. La correlazione tra livelli di sostenibilità e risultati di business è evidente: le imprese più sostenibili ottengono migliori risultati di produttività e redditività. L’Italia, con il suo elevato valore aggiunto nelle produzioni agricole, deve continuare a investire in modelli di business sostenibili per garantire un futuro prospero per il settore.
Nozione base di agricoltura: La rotazione delle colture è una pratica agricola che consiste nell’alternare diverse colture sullo stesso terreno per migliorare la fertilità del suolo e controllare le malattie e i parassiti delle piante.
Nozione avanzata di agricoltura: L’agricoltura di precisione utilizza tecnologie come i sensori, i droni e i sistemi di informazione geografica (GIS) per monitorare e gestire le colture in modo più efficiente, riducendo l’uso di risorse e aumentando la produttività.
La sostenibilità non è solo una scelta etica, ma anche una strategia di business vincente. Investire in pratiche agricole sostenibili non solo protegge l’ambiente, ma porta anche a una maggiore redditività e competitività. Le aziende agricole italiane stanno dimostrando che è possibile coniugare tradizione e innovazione per costruire un futuro migliore per tutti.
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